Ruote&Vino: Azienda Agricola L'Olivella (Frascati)

Questa volta non esistevano le migliori condizioni: tempo instabile, nuvole abbondanti e pesanti, cariche di cattive promesse. Appena pochi metri dopo aver fatto il pieno al mezzo, non riuscivo ad abbassare la visiera poiché, ancora una volta, questa si era disinserita dai relativi ingranaggi.

Preso più dall'ira che dallo sconforto, mi sono fermato a contemplare la sfiziosa giornata che mi si prospettava e, dopo essere riuscito miracolosamente a regolare la visiera senza strumenti ma solo con l'uso di cattiveria ed improperi, mi sono detto "Qui, ci vuole una bella deviazione di intenti!". E così è stato.

Porta-cellulare in metallo

il nuovo e robusto porta-cellulare

Come già avevo anticipato in un articolo, ho dovuto necessariamente trovare una soluzione alternativa a quella precedente.

E come tutti, prima di scovare quella adatta alla mie esigenze, ho impiegato diverso tempo navigando sul web, sulle piattaforme più conosciute e sbirciando i post di moltissimi forum.

Alla fine, AMAZON si è rivelato ancora una volta la scelta giusta se non altro per la pletora di possibilità ed anche delle recensione dei prodotti inseriti all'interno di ogni articolo.

Cinturino porta-casco EZ-GO

fa pure molto-fashion!

E niente, non ci volevo credere! Invece, questo cinturino ha dimostrato di essere un accessorio per nulla banale.

Seppure l'Honda X-ADV possiede un sottosella spazioso ed anche un top-case da 35 lt., quando si viaggia e tutto lo spazio a disposizione è stato fagocitato, fermarsi per un pit stop non sarà più un problema.

Si potrà scendere dal mezzo, togliersi il casco, agganciare le estremità alla chiusura micrometrica del casco ed il gioco è fatto.

Cassetta porta-attrezzi KAPPA S250

il box dentro il box

Lo avevo acquistato in vista di un viaggio che avrei potuto intraprendere a giugno del 2020.

Un viaggio che da Roma ci avrebbe fatto conoscere le Alpi francesi, le Gole del Verdon, la Provence, fino ad arrivare ad Avignone per poi toccare Antibes, Nizza, le Cinque Terre, un tuffo nelle acque termali della Toscana per poi tornare a casa. Un bel viaggio quindi.

Per quel viaggio avevo acquistato di tutto (e di più) ma il Covid-19 ha di fatto sculacciato i nostri sogni e quindi...tutto saltato e rimandato.

Rete per moto (aka Ragno)

quando il gioco si fa duro, tiro fuori er Ragno!

La rete come accessorio per la moto, secondo me, è uno strumento tra i più sottovalutati dell'intero regno delle 2 ruote.

Vabbè, non è mica un oggetto rivoluzionario ma si presta davvero a molteplici soluzioni e mi ha tolto diverse volte dall'imbarazzo nell'esclamare "Perdincibacco...qui non mi c'entra più nulla!".

Lo comprai anche perché il prezzo di tale accessorio è davvero irrisorio e poi perché averlo è sempre meglio che non averlo, asserzione ridicola ma che a volte stupisce per la sua veridicità.

Porta cellulare - la mia soluzione UPDATE

Quest'articolo è un aggiornamento al precedente: Porta cellulare - la mia soluzione.

Se non lo avete letto, leggetevillo.

la soluzione che adottai

Nonostante adottai una soluzione per assicurare il cellulare al manubrio della moto, quella non si rivelò poi la migliore delle soluzioni principalmente per 3 motivi.

Il primo era quello che il porta cellulare era ad una altezza che obbligava ad abbassare troppo il mio sguardo, distraendomi dalla guida.

Non solo, l'altezza era così bassa (che giocaccio di parole) che facevo fatica a leggere le indicazioni una volta indossato il casco.

Gole del Sagittario e Lago di San Domenico

suggestive strade e scorci di ampio respiro

Toccata e fuga, era questo il lietmotiv che brulicava nella mia testa oramai da giorni.

Cercavo appunto una meta da raggiungere senza sobbarcarmi ore ed ore di viaggio, gustando la natura, qualche curva ed un pizzico di pace.

Il suggerimento è arrivato all'improvviso e, grazie al buon Google Maps, ho subito pianificato:

Qualunque 2 ruote hai, nonostante i tuoi 200cv scalpitino sotto la tua sella, percorrere l'Autostrada (in sicurezza, è!) risulterà di una noia terribile. Noioso e...caloroso, di questi tempi!

Telo Coprimoto Oj Bike Cover WL / OJ

il telo, ben impacchettato (prima del mio utilizzo)

Prefazione:

Un telo è per sempre (o quasi). Il telo coprimoto non è uno strumento essenziale ma sicuramente è uno strumento adatto a rendere la vita della 2 ruote più longeva.

Tale strumento si adatta ad essere utilizzato sia in strada sia all'interno di un garage o di un box ed è utile perché ripara il mezzo dalla polvere, dagli agenti atmosferici come il calore,il gelo, la pioggia, il vento e, no, il fuoco no!

Protegge anche la nostra preziosa sella (e non solo) dagli escrementi dei volatili e da quelli dei sempre-felici gatti e, in parte, anche da quelli dei sempre-presenti cani.

E allora, perché non ricoprirla con amore?

Pneumatici DUNLOP Trailmax Mixtour

nuove scarpe per la mia X-ADV!

Beh, dopo 16.500 km. percorsi con le gomme originali...era ora di sostituire le scarpe della Honda.

Devo dire che la mia esperienza con le Bridgestone (i pneumatici originali) è stata più che soddisfacente.

Sono state gomme longeve e che ben si sono espresse in diverse tipologie di asfalto regalandomi buone sensazioni di guida.

Certo, il mio giudizio non è poi così attendibile visto che non ho avuto modo di poter confrontare tale esperienza con altri pneumatici a parità di tipologia di prodotto.

Sneakers TCX - Street-Ace waterproof

Sneakers invernali della TCX

Prologo
Questa articolo/recensione è stata ideato ad inizio febbraio 2020 e dunque non è il risultato di una uscita con le 2 ruote in piena emergenza COVID-19. Ho sfruttato questa forzata quarantena per riprendere alcuni articoli che erano nel cassetto e finalmente pubblicarli.

Le acquisto, non le acquisto, servono, sono utili o no?

E' assolutamente un acquisto indispensabile?

Cominciamo proprio da quest'ultima osservazione.

Le scarpe potrebbero rientrare in quella tipologia di attrezzatura definita sotto il capitolo DPI (dispositivo di protezione individuale) proprio per le loro caratteristiche. Ovviamente, stiamo considerando le scarpe costruite per la guida delle moto.

Si, perché tali scarpe sono costruite proprio per tutelare il piede di chi guida le 2 ruote.

OsmAnd+

Nel mondo dei navigatori, la app OsmAnd+ è sicuramente tra i primi posti in classifica.

Gli alti giudizi, e quindi apprezzamenti, sono diffusi. Certo, non è esente qualche critica ma il consenso è piuttosto diffuso ed elevato.

Ho avuto modo prima di apprezzare la versione free, che vi esorto a scaricare, e poi la versione + (plus). Quest'ultima, l'ho acquistata su Google Play (per sistemi Android) alla modica cifra di 11,99 euro. In realtà, ho pagato solo 3 euro poiché avevo totalizzato, attraverso i sondaggi proposti da Google, più di 8 euro.

Ma posso pianificare

pianificando il mio "prossimo" viaggio

Tempi duri! Li stiamo vivendo sulla nostra pelle.

L'emergenza del Coronavirus ci ha obbligato a rivedere le nostre abitudini, i rapporti sociali, l'idea di tempo libero e l'idea su ciò che è indispensabile o meno.

Siamo obbligati a rivedere molte cose...e a vedere più noi stessi.

Siamo consapevoli che a questa emergenza, almeno per la maggior parte di noi, non eravamo preparati, colmi di entusiasmo per la vita e pronti ad immaginarci un futuro a divorar kilometri di strade asfaltate e bianche, divoratori di curve come lenti sorseggiatori di meravigliosi paesaggi.

Pianificare un viaggio: te pare facile, è?!

dolce pianificare

E' già da tempo che sogno di fare un viaggio in moto da Roma fino a toccare i campi violacei della Provenza, dove il vento muove i lunghi steli della lavanda.

E allora, mi sono messo...in moto. Ed è gratificante, nonché impegnativo, cominciare a pianificare questo viaggio che per me rappresenta la prima escursione fuori dal mio paese.

Il processo mentale ha dettato una linea piuttosto semplice: capire il punto di arrivo.

Già, perché il punto di partenza è noto, ma quello di arrivo spesso no. Poi, ho cominciato a progettare i punti e le tappe intermedie.

Porta Telepass

É uno degli accessori indispensabili per ogni viaggiatore su 2 ruote.

Che si scelga un porta-Telepass rigido o morbido poco conta: quell'accessorio ci permetterà di intraprendere la corsia riservata con una certa agilità e sicurezza.

L'importante è che tale custodia sia esterna. Si, l'abbiamo provato tutti: posto nel bauletto o nel sotto sella il segnale viene, diciamo, smorzato regalandoci diversi secondi di vergogna e puro smarrimento.