inviaggiocondueruote: Lago di Bolsena

Una fuga delicata, diretta, sincera: da Roma a Marta (lago di Bolsena).
Giugno è il mese ideale per cominciare a macinare chilometri e prepararsi per escursioni a 2 ruote più impegnative.
Ed una gita al lago rievoca la prima calura estiva ed anche il primo bagno di Sole, se non direttamente nelle ancor fresche (forse gelide) acque.

Venendo da Roma, l'autostrada è davvero agevole e l'ingresso a Marta è davvero semplice, come semplice è la cartografia e la toponomastica stradale.
Non ho scorto un parcheggio riservato ai motoveicoli anche se personalmente ho potuto usufruire di un parcheggio privato messo a disposizione della struttura in cui ho pernottato.

Marta si presenta con i suoi ritmi più lenti, dolci ed una brezza lieve che ci ha accompagnato nelle ore più calde ed afose.
La passeggiate lungo-lago è decisamente rilassante, accompagnata da angoli suggestivi e da un viale alberato che richiama ritmi sempre più umani.

Per chi, come noi, è abituato ai ritmi di una grande metropoli, Marta offre ciò che deve offrire: un piccolo borgo con un piccolo centro storico, passeggiate e poco più.

Capodimonte è invece la zona litoranea per eccellenza poichè offre molto sia in termini di organizzazione che di spazi. Si può prendere il Sole aiutati da un clima reso più lieve grazie ai tanti alberi che costeggiano il lungo lago oppure cimentarsi, immagino, in qualche attività sportiva legata all'acqua ma anche sul terreno.

Sulla mappa ho indicato un possibile parcheggio che riserva alcuni posti per le moto, proprio all'inizio del porticciolo.

parcheggio riservato alle moto appena sul porto...ma ce ne sono molti altri lungo lago

Abbiamo poi deciso di fare un giro turistico sul battello per ammirare al meglio la conformazione del lago e le 2 isole, quella di Martana e quella Bisentina. 80 Minuti circa di rilassatezza condita con meraviglia per le bellezze naturalistiche.

Ho apprezzato la generosa spiaggia pubblica, le numerose possibilità di parcheggio del mezzo e l'esiguo numero di bagnanti/turisti.

Tuscania è invece fuori dalle rotte circolari del lago. E' un piccolo comune che conserva ancora una forte identità storica. Abbiamo visitato l'antica chiesa romanica di San Pietro: un piccolo gioiello forse incompreso. Ancora non mi capacito di quanto sia ricco il Lazio e di quanto la cultura sia ancora così poco pubblicizzata, aiutata, organizzata.

la chiesa romanica di San Pietro

Bolsena è già un centro più organizzato, più affollato e forse più conosciuto. Qualche negozio di qualità, ristoranti ed un lungo lago, a cui si accede da una passeggiata in linea retta dal paese, affollato e chiassoso. A me...non ha entusiasmato più di tanto condividere decibel troppo generosi in poco spazio vitale.

Comunque, una passeggiata nel borgo storico è comunque apprezzata e ben richiama il forte legame con la storia di questo borgo tra i più apprezzati del Lazio. Tappa obbligata è la Rocca Monaldeschi dalla cui torre si può ammirare un...un...panorama. Nulla di superlativo (visto l'altezza) ma comunque significativo.

Montefiascone è una cittadina dell’Alta Tuscia Viterbese situata a circa 600 metri di altitudine e dunque risulta il comune più alto della provincia di Viterbo.

La particolare conformazione del territorio, ed alcune scelte aziendali, ha permesso un particolare sviluppo della coltivazione delle viti tanto da diventare uno dei maggiori centri di produzione vinicola del Lazio. Proprio in queste zone risiedono alcune aziende fiore all'occhiello di questa regione e solide entità produttive di alta qualità.

Prima di aggirarsi nei meandri del entro storico della cittadella, una particolare menzione e visita è destinata alla Chiesa di San Flaviano. Piccolo gioiello di storia ed architettura, custodisce la tomba di Johannes Defuk, personaggio centrale della leggenda dell’Est! Est!! Est!!

Dalla Rocca dei Papi invece si può ammirare un bel paesaggio e godere di una brezza, diciamo, importante.

Strade e distanze:

il lago di Bolsena è una meta semplice e sicura con distanze che permettono spostamenti agevoli e di minuti contenuti. Esistono anche varianti panoramiche e tragitti che prevedono anche alcuni semplici sterrati per gli incalliti delle strade polverose.