Nella seconda parte ho organizzato altre tappe, prendendo in considerazione sia il territorio italiano che quello della vicina Slovenia per estendere l'esperienza anche dal punto di vista naturalistico oltre che storico (tragicamente storico).
Proprio perché varcheremo i confini del nostro paese, prima di inoltrarci in territori sconosciuti occorre anche informarsi riguardo eventuali obblighi di legge relativi alla circolazione dei veicoli sulle strade e autostrade locali.
Condivido quanto appreso:
Per l'utilizzo delle autostrade e delle superstrade i veicoli fino a 3,5 tonnellate di massa complessiva devono pagare un pedaggio con una e-vignetta (vignetta elettronica) legata alla targa del veicolo. È possibile acquistare la e-vignetta ed avere ulteriori informazioni sul sito della DARS.
Tipologie e prezzi
Classe 1 - Veicoli a due ruote: Settimanale € 8,00 (https://evinjeta.dars.si/selfcare/it)
Equipaggiamento obbligatorio
- Casco obbligatorio per motoveicoli e ciclomotori
- Kit di pronto soccorso omologato UE con contenuto a norma DIN 13167 (controllare la scadenza)
- Kit completo di luci di ricambio (da acquistare)
- Giubbotto catarifrangente arancione, rosso o giallo
- Fari anabbaglianti accesi anche di giorno
Limiti di velocità
- 130 km/h in autostrada
- 100 km/h sulle strade a doppia corsia per carreggiata
- 90 km/h sulle extraurbane
- 50 km/h sulle urbane
Altre norme
- Guidare a destra
- Tasso alcolemico consentito: 0,05%
- Superare il limite di tasso alcolemico comporta il ritiro della patente e multe
Documenti per entrare in Slovenia: Passaporto o Carta di Identità valida per l'espatrio
Parcheggio proibito: sui veicoli, parcheggiati nelle aree dove il parcheggio è proibito, i vigili urbani rimuovono l’automobile. Per poter ritirare la macchina, bisogna prima pagare la multa.
Ottimo. A questo punto credo di aver previsto e contemplato molteplici possibilità e varianti affinché tale viaggio non si trasformi in una Caporetto. Caporetto?
Vediamo: da Udine a Caporetto intercorrono solo 44 km!
Kobarid è noto per la battaglia di Caporetto del 1917, che di fatto segnò la ritirata (tragica e rovinosa) delle truppe italiane durante la Prima Guerra Mondiale.
l'ossario italiano conserva le spoglie mortali dei soldati italiani |
Una delle cose più belle e interessanti da fare a Kobarid è camminare lungo il sentiero storico immersi nella natura. L’itinerario è di circa 7 chilometri, si passano alcuni dei siti naturali più belli, così come i numerosi monumenti storici. Il Museo di Kobarid, il Ponte di Napoleone con il fiume Isonzo, l’insediamento collinare Tonocov grad e la cascata Kozjak sono solo alcuni dei punti salienti di questo percorso. Il sentiero costeggia il fiume, ma anche le trincee italiane della grande guerra; queste, ristrutturate di recente, ci forniscono un’idea di che cosa fosse la guerra di posizione. Sulla strada, inoltre, si trova un’altra cascata, meno suggestiva perché coperta dal ponte, ma comunque molto bella.
![]() |
7 km di percorso storico tra la natura |
Non posso mancare questa tappa!
Idealmente, un viaggio non dovrebbe distinguersi con tappe di andata e ritorno. Un viaggio è un viaggio, sono puntini che leghi prima con l'immaginazione e poi con gli occhi. Il viaggio inizia da casa e finisce quando ritorni a casa. E in alcuni casi il viaggio somiglia più a una strambata che una virata programmata.
Mi è stato, però, necessario dividere questo progetto in 2 parti: andata e ritorno. Così, ora riprendo a sgranare Google Maps e cerco qualche linea alternativa nel viaggio che ci riporterà a casa.
E' probabile che saremo segnati e provati già dai km percorsi e dalle tante tappe "vissute" e dunque vorrei fare solo poche tappe e, anzi, cercare una località ove poter riposare la mente e il corpo.
Ad esempio potremmo visitare Mantova, che da Udine dista circa 275 km e poi, con un ultimo speranzoso guizzo, virare in giù per Bagno Vignoni, ridente frazione del comune di San Quirico d'Orcia, dove ci sono diverse strutture organizzate con piscine che accolgono le acque termali della zona. Oppure, virare per le rinomate e ben organizzate Terme di Saturnia, quasi ad imitare le truppe dell'esercito romano dopo una campagna militare.
Dunque, il percorso sembra organizzato e pronto a essere intrapreso. Manca solo la possibilità di avere delle guide, pronte per essere consultate così da ottimizzare i tempi e rendere sicuramente più piacevole la visita a ogni tappa.
Ma qui viene in soccorso un sito che propone, per moltissime destinazioni, delle guide pocket proponendo itinerari, come muoversi, dove mangiare e molto altro e tutto gratis. Il sito è raggiungibile al seguente indirizzo: www.travel365.it.
![]() |
il sito Travel365 |
Ci sono poi altre soluzioni sicuramente più professionali e con un ventaglio di possibilità più variegato. Ad esempio:
Non mi resta che organizzare i giorni di pernotto ma le troppe variabili, tra le quali quella con un maggior peso specifico qual'è la variabile climatica, ci predispongono a un atteggiamento più cauto, consapevoli che potremmo cambiare rotte e destinazioni.
Tuttavia, il solo scrivere questa possibile, e forse prossima, esperienza mi ha donato una direzione e una consapevolezza maggiore. L'esperienza sarà sicuramente più grande della somma di queste variabili dispiegate su fogli digitali e dunque non mi resta che....viverle.
Rimanete sintonizzati.
Nessun commento:
Posta un commento