lunedì 12 maggio 2025

Progetto: da Roma a Udine - prima parte


In realtà, è da qualche tempo che progetto un viaggio più impegnativo.

Più impegnativo, per me, ha il significato di lunghezza del percorso, molteplici tappe, attrazioni naturali e storiche e quindi denso di molte variabili.

Piuttosto che pensare, ideare, trascrivere e disquisire con me stesso, ho pensato di riportare passo dopo passo questa mia proiezione su questo blog affinché qualcuno - anche per distrazione - possa trovare spunto, idee e magari lanciare critiche costruttive a riguardo.

E allora, partiamo! Da dove? Dalla mia città (Roma) fino ad arrivare in Friuli-Venezia Giulia, una regione che non ho mai avuto il piacere di visitare.

Prendo allora Google Maps e inizio a tracciare una rotta, semplice e diretta, senza evitare nulla. Destinazione: Trieste. Ecco il risultato:


7:03 minuti * 673 km. Tanta strada su due ruote e non credo che potremmo percorrerla tutta d'un fiato.

Allora apro ancora di più la mappa e intravedo quelle che potrebbero diventare le tappe intermedie, quelle che potrebbero di certo alleviare, suscitando interesse, i chilometri che dovremmo percorrere.

Punto alcune città ed ecco il risultato:

Non male: Ferrara e Padova, prima di arrivare a Trieste!

La prima tappa, Ferrara, seppur impegnativa è fattibile: 422 km.

Le tappe saranno necessarie sia per il rifornimento che per sciogliere il corpo, intorpidito e irrigidito dalla statica postura. Dunque, è deciso.

Poi ci ripenso, e cerco di scoprire se, evitando i pedaggi, il percorso proposto sia comunque interessante. Uno dei mantra dei motociclisti è sicuramente quello di non percorrere le autostrade ma cimentarsi su strade secondarie, magari tortuose. Vediamo intanto il risultato:

455 km i circa 6 ore. Pochi km in più rispetto all'autostrada (+23 km) ma rispettare i limiti di velocità (doveroso) vuol dire allungare anche più di 1 ora il tempo di percorrenza. Potrebbe essere godurioso ma certamente più impegnativo.

Tuttavia, utilizzo la funzione Street View per verificare se tali strade conservino un poco il fascino dell'avventura:

la strada europea E45 è un percorso stradale che si estende per circa 4.900 chilometri, attraversando diversi paesi europei, dalla Norvegia alla Sicilia. In Italia, corrisponde in gran parte alla strada statale 3bis "Tiberina" (Orte-Cesena), nota anche come E45/E55.




Queste strade risultano essere decisamente più divertenti rispetto all'autostrada ma non così cariche di fascino. Abbiamo poi già visitato Arezzo, San Marino, Ravenna e dunque, scarto questa possibilità.

Dopo aver deciso di percorrere l'autostrada occorre stabilire un piano per la sosta e, strategicamente, per il rifornimento.

L'X-ADV 750 non possiede un grande serbatoio: solo 13,2 lt. E qui...occorre fare qualche calcolo, non così banale. Così, ho costruito una tabella su un foglio Excel inserendo valori e formule. Questo il risultato:

X-ADV 750 - tabella consumi stimati

Spiegone dei valori riportati in tabella:

  • Percorribilità km con serbatoio pieno = consumo km/lt * 13,2
  • Percorribilità km con 1 tacca = (13,2/5 tacche) * consumo km/lt

Debbo però tenere conto che partirò con un mezzo carico:

  • 2 persone;
  • 2 borse laterali da 33 lt;
  • tunnel bag da 25 lt (circa);
  • sottosella da 25 lt (circa);
  • bauletto da 35 lt.

E' vero che la capacità del serbatoio non è così poi elevata, ma i consumi di questo mezzo sono davvero ridotti. Ovvio, seppur è un 750 di cilindrata ha (solamente) 56 cv (circa).

Nella tabella ho evidenziato i valori con lo sfondo rosso che di fatto indicano il consumo più elevato e una distanza massima percorribile considerando, però, un serbatoio riempito alla massima capacità.

Con lo sfondo verde, invece, vengono evidenziati quei valori che mi permettono di raggiungere distanze superiori ai 250 km

In base a questa tabella, debbo necessariamente individuare sulla mappa una possibile stazione di rifornimento entro i 250 km dal punto di partenza.

E' ovvio, che se il valore del consumo per km decresce (cioè, più km con 1 lt) il margine di autonomia aumenta, viceversa diminuisce. Ma sempre lì andiamo a parare: presto o tardi sto rifornimento si deve fare!

E come individuo le stazioni durante il tragitto? Ho provato con Google Maps ma è stato assai laborioso seppur non impossibile.

In questi anni ho avuto modo di scoprire e di utilizzare il sito delle Autostrade (Autostrade per l'Italia): https://www.autostrade.it/it/infoviabilita/traffico-in-real-time.

Ma lo spiegherò meglio nella seconda parte.

Nessun commento:

Posta un commento